E anche questa edizione l'abbiamo portata a casa! Anche quest'anno presente nella splendida Isola d'Elba per partecipare all'ironman organizzato dall'amico Marco Scotti. Che dire? Nonostante sia un affezionato "abbonato" a questa competizione (questa è stata la mia sesta partecipazione), ogni anno riesco ad apprezzare tutto, ma proprio tutto, di questa Gara (e la G maiuscola non è spesa a caso).
L'isola non ha bisogno di presentazioni, le distanze sono precise, il percorso bike decisamente selettivo con conseguente assenza di dispute sul drafting ma soprattutto il gruppo dei volontari è splendido (in particolare signore e bambini che gestiscono il punto di ristoro al giro di boa run di cui sono ormai un affezionato abbonato). Sì, non avrà la "M pallinata" delle competizioni WTC ma le emozioni che questa Gara regala sono davvero incredibili. Cosa dire della competizione? Beh, alla luce delle news sui continui successi dei giovani minervini è meglio non spendere parole sulla prestazione da semplici atleti amatoriali che io e Simone Di Giampaolo abbiamo realizzato. L'importante per noi è stato ottenere la medaglia che vedete in foto nonostante le difficoltà incontrate nel conciliare l'attività sportiva con lavoro, impegni personali, ecc. ma soprattutto avendo superato la crisi che per entrambi si è materializzata nell'ultima frazione. Spero questo serva da stimolo agli altri amatori delle Minerva per iscriversi il prossimo anno, scoprendo così quanto è bello percorrere il rettilineo d'arrivo di una prova così lunga per diventare FINISHER. L'ironman non è da "machi", diffidate da chi trasmette questo senso di superiorità. Chiunque può farcela, basta un pò d'esperienza e tanta determinazione nel coronare questo sogno. Ed ora riposo, riposo, riposo!!! A presto, anzi a Roth 2012!